Descrizione
Preparazione
Per produrre la salsiccia Pasqualora si comincia con la lavorazione delle carni selezionate, le parti nobili del maiale, in punta di coltello o macinate a fori larghi. Proprio per la tecnica di lavorazione questa salsiccia risulta meno grassa di altre qualità. Prima di essere insaccata e stagionata, la Pasqualora viene insaporita con sale marino, una miscela di pepe nero e pepe bianco, vino bianco, peperoncino rosso frantumato e semi di finocchietto selvatico.
Utilizzi
Al taglio l’insaccato siciliano si presenta di colore rosso vivo, la consistenza cambia a seconda della stagionatura che arriva fino a due settimane: è tenera quando è fresca e si fa via via più compatta con il passare del tempo. Il suo profumo è intenso e aromatico sia nella versione dolce che piccante, con l’aggiunta di peperoncino. È ottima consumata come antipasto, cruda con il pane, cotta sulla brace, ma anche come ingrediente di ricchi sughi per condire la pasta. Nel Trapanese è proposta nella gustosissima pasta con lo stufato di salsiccia Pasqualora.
Recensioni
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